Lo Speed Hiking rappresenta una sintesi tra la corsa in montagna (trail running) e il trekking classico. È una disciplina relativamente giovane che si è affermata grazie alla ricerca di performance in ambienti naturali, con ritmi sostenuti ma senza esasperare la velocità.


Cos’è lo Speed Hiking?
Consiste nel percorrere sentieri di montagna a passo accelerato, spesso alternando tratti di corsa leggera e camminata veloce, con l’ausilio di bastoncini. La finalità non è la gara, ma l’efficienza nel percorrere distanze anche impegnative in tempi ridotti, mantenendo un’elevata attenzione tecnica e ambientale.
A chi è rivolto?
È ideale per chi ha già una buona base aerobica e un’esperienza nella camminata in ambiente naturale, ma non desidera affrontare le sollecitazioni intense della corsa in montagna. Si rivolge a escursionisti evoluti, trail runners in cerca di varietà, e amanti della montagna che vogliono ottimizzare tempi e prestazioni.
Benefici specifici
- Incremento della soglia anaerobica: grazie ai tratti in salita sostenuta
- Adattamento propriocettivo e neuromuscolare: per la gestione di terreni instabili
- Allenamento mentale: per la gestione dello sforzo e della progressione
Attrezzatura consigliata
- Scarpe leggere con suola tecnica (Vibram)
- Bastoncini in carbonio pieghevoli
- Zaino da trail con idratazione frontale
- Abbigliamento tecnico traspirante e antivento
Conclusione
Lo Speed Hiking è l’espressione più dinamica dell’escursionismo contemporaneo. Coniuga prestazione e consapevolezza, velocità e contemplazione, rendendolo un’attività completa e stimolante per il corpo e per la mente.
Come affermava il grande alpinista Reinhold Messner:
Muoversi in montagna non è solo una questione di velocità, ma di ritmo interiore e armonia con l’ambiente.
Coniuga prestazione e consapevolezza, velocità e contemplazione, rendendolo un’attività completa e stimolante per il corpo e per la mente.